Ciao a tutti.
*Sbadiglio*
Oh, lo so, scusatemi. Sono le 8 di mattina e mi sto strofinando gli occhi ingurgitando il mio secondo caffè della giornata mentre Zoey fa il suo riposino. Non so nemmeno come ho fatto a farla addormentare visto che Noah è ancora a casa ed è più arzillo che mai. Sta aspettando la nonna che lo porterà al nido. I suoi ultimissimi giorni di nido. Sembra ieri che abbiamo fatto l’inserimento. Va beh, sto divagando.
Mentre sorseggio il mio caffè cerco di convincere mio figlio a smetterla di urlare “SONO UN PIRATAAAAA!!!” impugnando la sua sciabola giocattolo e saltando giù dal divano. Come mi è anche potuto solo passare per la testa di tirare fuori il portatile e iniziare un nuovo articolo mentre lui è ancora a casa? Ah già, ho pensato che sarebbe stato buono quei 15 minuti prima dell’arrivo di sua nonna. Sbagliato. Chiudo tutto e riproverò più tardi.
Ecco. Mi sono fatta un chai al cioccolato. Sulla mia tazza c’è scritto “I have the best mom in the world” (Ho la mamma migliore del mondo). Me l’hanno regalata Leo e Noah per la mia prima festa della mamma. C’è anche una foto di me e del bambino.
Peccato che in questi giorni io non mi senta affatto la migliore mamma del mondo, anzi. Mi sembra di vivere dei giorni quasi eterni in cui io sono una spettatrice passiva di tutto quello che succede. I bambini stanno entrambi passando una fase “critica”. Noah è ancora alle prese con la faccenda “arrivo della sorellina” e Zoey è alle prese con il suo secondo dentino. Ed è tutto un INFERNO. Perché? Perché crescere 2 bambini così piccoli è estenuante.
E no, non sono semplicemente stanca, sono esausta. Emotivamente, mentalmente e fisicamente esausta.
Quando ho fatto la pipì su quel test di gravidanza (che conservo ancora per la cronaca) ed è comparsa la seconda linea sapevo che sarebbe stata dura avere due bimbi con meno di 3 anni di differenza, ma mai avrei pensato che sarebbe stato così difficile. Mi sono trovata catapultata in un mondo dove tutto era doppio. Doppi pannolini sporchi, doppi pianti e doppio caos in casa.
All’inizio è stata dura. Adesso è ancora più dura, giuro.
Quando sono rimasta incinta per la seconda volta (gravidanza cercata e fortemente voluta) la maternità stava appena cominciando ad essere più semplice. Mio figlio andava al nido la mattina, io potevo lavorare in serenità, passavo a prenderlo prima di tornare a casa, giocavamo durante il pomeriggio, poi cenavamo e infine nanna. I denti li aveva già messi tutti e a parte qualche raffreddore non ha avuto grandi disagi.
Ero così naive all’epoca. Non sapevo che la situazione sarebbe precipitata a breve.
Adesso mi ritrovo con un bimbo di 3 anni e una piccolina di 6 mesi. E sono letteralmente nei guai. E no, non sono drammatica, sono solo realista. Game over per Roberta. Se siete curiosi di sapere perché dico questo, continuate a leggere. Ho elencato un paio di cosette.
Ecco. Questi sono solo alcuni dei motivi per cui avere due figli piccoli è davvero molto, molto faticoso. Riuscite a mettervi nei miei panni? Io credo proprio di sì. Ma non preoccupatevi, siamo in questo viaggio di mammitudine insieme. E questo ci fa sentire meno sole.
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10 mesi e 2 anni, ho detto tutto
Pensa che io al momento ne ho 3. 5 anni, 3 anni e 2 mesi 😛
Salve, sono un papà di due bambini, ora poco più di 2 e mezzo la piccola e 4 e mezzo il grande, e onestamente non vedo mai miglioramenti, ogni anno che passa sembra essere sempre peggio.
Io non so quanto riuscirò ad andare avanti così, sono esausto, esaurito, ma mi sono anche spento mentalmente, inadeguato come genitore ecc.
Grazie per condividere situazioni analoghe e consigli.
FS
Ciao! Ti capisco perfettamente, anche noi viviamo questa situazione di stress continuo. I tuoi bimbi hanno età diverse tra loro e questo comporta che i piccoli abbiano esigenze completamente diverse. Parlo di esigenze e mi riferisco a bisogni, necessità fisiche ed affettive, stimoli ecc.
Tieni duro, ricordati che lo fai per loro e che i tuoi sforzi saranno ripagati dal vedere i bimbi delle persone equilibrate quando saranno cresciuti. Non sei solo, avanti tutta!
Dimenticavo di dirti che adesso i miei bimbi sono 3 (quindi sono stata pure così pazza da fare il 3). Però ti dico anche che ad un certo punto migliora. E si torna a respirare. Forza <3