Dentizione: guida alla sopravvivenza

Se sono le 7 del mattino e sei davanti allo specchio del bagno ma non sai come ci sei arrivata e stai osservando quei cerchi neri tatuati intorno ai tuoi occhi, probabilmente hai anche tu un piccolo cucciolo di uomo che sta mettendo i denti. Per mia esperienza diretta, so quanto sia difficile affrontare questo momento della loro crescita. Con il mio Noah Severus ricordo notti interminabili di pianti e assolutamente senza sonno. Adesso la tiritera pare ricominciata. Questa volta però, a differenza della prima, sono più preparata e so già come attrezzarmi per provare a dare sollievo a questa piccolina che sembra così smaniosa di crescere. Quello che riporto qui è quello che ho provato col mio primo figlio. Alcune cose hanno funzionato meglio, altre peggio, ma se è vero che ogni bambino è un essere unico ed irripetibile, forse vale la pena tentare ogni rimedio a disposizione. Anche perché noi mamme siamo stanche e abbiamo il sacrosanto diritto sia di dormire che di vivere serenamente senza sentire un pupetto che strilla infastidito tutto il giorno (e tutta la notte, sigh!). Quindi care colleghe mamme, di seguito quello che ho provato io. Sentitevi liberissime di commentare e farmi sapere cos’avete usato voi e com’è stata la vostra esperienza con la dentizione dei vostri pupi. Sia mai che mi potete aiutare a trovare IL rimedio definitivo. Grazie e buona lettura <3

  1. Le fiale di Camilia. Sono state la salvezza per noi. Per sicurezza avevo chiesto alla pediatra come utilizzarle al meglio, mi ha spiegato che in farmacia o i pediatri in generale, erano soliti consigliare di utilizzare la boccetta intera magari una volta al giorno. Lei invece mi ha spiegato che dato che ne bastano poche gocce una boccetta può essere usata per più di una somministrazione, quindi anche un bel risparmio visto che non è proprio a buon mercato. Ne basta una spruzzatina in bocca et voilà. Quante volte al giorno? Dipende da quanto è infastidito il pupo in questione. Io ho iniziato dandole una spruzzatina al mattino appena sveglia, una dopo pranzo e una la sera prima della nanna. Nei giorni in cui è più infastidita invece, una spruzzatina, gliela dò anche una volta ogni ora. Tanto ne bastano pochissime gocce. Potete trovare la Camilia in farmacia, in parafarmacia e anche qui: https://amzn.to/2HBwgDp .
  2. Adesso che è arrivato il caldo immagino che il fastidio alle gengive sia come minimo raddoppiato. Ogni volta che la piccola riesce ad afferrarmi un dito, se lo mette in bocca e lo mastica. Quando vedo che è proprio frustrata tengo il dito qualche secondo sotto l’acqua fredda e poi glielo offro. L’altro giorno però ho deciso di provare qualcosa di diverso. Siccome mi ero appena tirata il latte ne ho preso un po’ e l’ho messo in freezer nella formina per fare il ghiaccio. Dopo un paio di ore ho preso la retina (ve la linko più avanti), che già avevo perché era del mio primo bimbo, ho messo il latte materno ghiacciato dentro e l’ho proposto alla piccola. Niente, era in estasi. Se non allattate si può tranquillamente fare anche con il latte formulato o, se i pupi sono più grandi, con purè di frutta (fatto in casa o acquistato). La retina la potete trovare nei negozi di articoli per l’infanzia oppure anche al supermercato. Altrimenti qui: https://amzn.to/2JFpba5 .
  3. I giochini e collane in legno. Potete trovarne alcuni di molto belli qui: https://amzn.to/2MddZzP . E qui: https://amzn.to/2LGrSpk . Questi giochini possono intrattenere un po’ di tempo i pupi. I materiali con cui sono fatti sono assolutamente sicuri e possono quindi essere rosicchiati dai nostri topolini in tutta tranquillità. La collana può anche essere usata come collana d’allattamento. Se abituati fin da subito, i pupi giocheranno con quella, senza strizzare/pizzicare/tirare la pelle della mamma (santa pazienza!!).
  4. Biscotti per la dentizione. Questi li ho sperimentati con il mio bimbo. A 18 mesi due molari inferiori hanno deciso di fare capolino insieme. Per tenerlo buono ed impegnato gli ho comprato dei biscottini per la dentizione in un supermercato germanico. Sfortunatamente in Italia non li ho più trovati di conseguenza ho deciso di cimentarmi nel ricrearli a casa. Sono velocissimi e facili da preparare. Basta mescolare 200g di farina con 200g di avena, 1 cucchiaio di olio di cocco, 1 banana schiacciata, 1 spruzzata di cannella e circa 80ml di acqua. Valutate voi le quantità ideali per voi. C’è chi preferisce un impasto più liquido e chi più solido. Comunque, basta dare la forma preferita all’impasto (io facevo delle palline piccole e poi le appiattivo con un cucchiaio) e via, in forno a 190 gradi (io usavo il programma sopra e sotto, statico) per circa 15-20 minuti. Una volta sfornati li lasciavo raffreddare e poi via, in un bel barattolo, li conservavo per una settimana circa, anche perché poi finivano. Con la scusa dei biscotti sani ogni tanto li mangiavo anch’io (mannaggia!!!).
  5. L’allattamento al seno, se si decide o lo si può fare, è un’ottima medicina. Sia per le proprietà calmanti del latte stesso, che per la suzione. Il pupo si calma e si consola grazie alla sua mamma.
  6. Quando tutto il resto non funziona, io mi butto sul “magico” bagnetto. L’acqua calda (attenzione alla temperatura) rilassa il cucciolo e lo calma. Per amplificare questo effetto io tendo a riservarmi quest’arma per la sera prima della nanna. Quando opto per il bagno rilassante, non lavo la mia piccola con saponi, gel ecc. Uso invece 5 gocce di olio essenziale bio alla lavanda vera direttamente nell’acqua. L’olio essenziale alla lavanda è uno dei pochi che si può usare con sicurezza a contatto diretto con la pelle, anche di bimbi davvero piccoli come la mia, che ha appena 4 mesi. Questo bagnetto in particolare favorirà il rilassamento del cucciolo che grazie alla combinazione della temperatura dell’acqua, le coccole di mamma (papà, zia, nonna o chi voi preferite) e l’olio essenziale, riuscirà ad addormentarsi con più facilità e riposare serenamente. Potete trovare l’olio essenziale bio alla lavanda vera in un’erboristeria della vostra città, oppure qui: https://amzn.to/2sTUt2s .

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